Accumulatori seriali

In Italia si sa, domina l’esigenza di accumulare le noccioline per sentirsi più sicuri, quasi come per prepararsi ad una carestia o ad un lungo inverno. Ovviamente è un atteggiamento molto rinunciatario e molto dannoso per la crescita del patrimonio, proprio oggi che gli italiani si trovano ad affrontare delle sfide molto difficili quali contrazione dei redditi da lavoro e di impoverimento della ricchezza immobiliare che è il grande asset degli italiani ( ma che stanno perdendo di valore). L’unica scommessa vera e forte da fare è quella di andare ad investire questo capitale: oggi si può fare con maggior fiducia, non perché gli intermediari siano diventati più onesti ma perché i regolatori hanno iniziato a mettere dei paletti sull’operatività e vige maggiore trasparenza. Quindi le persone non dovrebbero continuamente  accumulare noccioline, ma affiancarsi a questo tema con maggiore fiducia.

Liquidità e mercato immobiliare e poi?

Se c’è un posto al mondo che si deve preoccupare soprattutto di investire i propri risparmi e investirli bene è proprio l’Italia. Fare come gli struzzi e tenere la testa sotto la sabbia sperando che non succeda nulla intorno è la scelta più suicida: abbiamo nel nostro paese una ricchezza finanziaria elevatissima solo un miliardo e mezzo depositati sulla liquidità e altrettanti immobilizzati in immobili. A volte succede che questa forma di investimento diventi immobilizzata e illiquida perché può capitare, come lo scorso anno, che in più di mille comuni non vi siano state transazioni  in merito agli immobili perché anche se il prezzo della casa veniva ridotto nessuno la acquistava. Tenere i risparmi fermi sui conti correnti, come già ripetuto altre volte, a parte delle esigenze più tattiche, non ha molto senso, perché oggi i mercati finanziari permettono di partecipare a trend economici importanti che non devono farci paura. Il rischio non va visto come un nemico ma un importante alleato per i risparmiatori a patto di investire con il tempo.

L’Italia in Europa

Grazie ad un sondaggio Europeo che ha chiesto  a più cittadini qual è l’orizzonte temporale con  cui investono mediamente, abbiamo scoperto che in tutta Europa il paese con l’orizzonte temporale più corto è proprio l’Italia. Questo approccio è un autogoal incredibile: perché investire avrebbe potuto consentire e consentirà di partecipare a dei trend globali come la tecnologia, abbiamo visto per esempio aziende come Amazon e Facebook moltiplicare il loro valore. Oggi se ci si affida al proprio consulente attraverso prodotti e strumenti finanziari corretti si  può partecipare e far crescere il proprio patrimonio per sé e per i propri figli. Essere carenti e corti di approccio e orizzonte temporale, spostare i soldi da un conto all’altro per guadagnare su base annua lo 0.5% in più da cui detrarre tutte le tasse, non permette assolutamente di difendere la propria ricchezza finanziaria, solo l’inflazione di questi anni avrebbe distrutto buona parte del patrimonio.

Come orientarsi in questo mondo?

E’ importante avere una conoscenza di base degli strumenti finanziari: obbligazioni, azioni, fondi e anche ETF, gli altri strumenti più complessi con parti più strutturate quindi obbligazioni con derivati i certificati li rimanderei a specialisti. Una buona educazione finanziaria vi permeterà di comprendere anche le decisioni prese insieme al vostro professionista di fiducia. Conoscenza base degli strumenti e affidarsi a persone oneste e consulenti finanziari competenti è la base per costruire il futuro del patrimonio proteggendolo. Adesso piu che mai è il momento di affrontare questo tema delicato perché tutto il sistema sta proteggendo il risparmiatore per tutelarlo sempre di più agevolandolo in questo cammino di trasparenza collaborazione e affidabilità con il suo consulente di fiducia.